Le gambe sono forse la parte del nostro corpo che esprime la forma più impercettibile e misteriosa della bellezza, in quanto sfugge a definizioni semplici e a misurazioni schematiche.
Ognuno di noi ha una sua particolare “personalità” delle gambe e nessun rapporto di proporzione ha mai saputo esprimere questa parte di noi, e ciò forse proprio in virtù della enorme complessità e diversificazione della loro dinamica e delle loro funzioni. Tutto lo spostamento del nostro corpo nello spazio in tutte le direzioni e a diverse velocità è affidato a questa parte e quindi è grande il loro significato psicologico e comunicativo. Le gambe ti portano dovunque e “guidano” al “luogo” in cui altri vorrebbero essere. Stai pensando che sono solo parole perché in ogni caso “lunghe è meglio”, forse è vero, ma non ne sarei così sicura; si tratta piuttosto della loro personalità, e della espressività. E queste sono qualità valorizzabili e che in ogni caso dipendono da noi più che da quello che la natura ci ha regalato. Inizia con i semplici esercizi di stretching mostrati in questa pagina per proseguire poi con quelli di tonificazione, che possono veramente cambiare incisivamente l’aspetto delle tue gambe e con questo anche la tua immagine.
Flessibilità e agilità porteranno con se leggerezza e disinvoltura. Esegui questo esercizio in 4 stadi, senza forzare nei punti di arrivo. Servirà a sciogliere i muscoli delle gambe in modo molto tecnico senza quasi farci caso.
INIZIA IN PIEDI
Partendo in piedi a gambe divaricate, ruota tutto il busto e inizia subito a piegare il ginocchio destro appoggiandoti con le mani per stabilizzarti, mentre allunghi l’altra gamba.
Dopo aver tenuto la posizione per alcuni secondi continua ad abbassarti fino ad appoggiare le mani per terra. Mantieni per 10 secondi.
Adesso inizia a curvare lentamente la schiena in avanti mentre tendi di nuovo la gamba che sta avanti, avvicinandola alla fronte.
La posizione di passaggio per ruotare e reiniziare dall’altra parte è quella “del ragno” , usando le mani per spostarti, riportati a sinistra e rifai tutto il procedimento all’inverso. Si tratta come vedi di un esercizio molto completo e complesso, si impara a farlo con una certa gradualità ed non è indispensabile eseguirlo perfettamente alla prima prova
Puoi terminare il tuo stretching preparatorio con questo esercizio che mentre scioglie i muscoli della gamba in flessione stira quelli in estensione.