Alimentazione di origine animale non vuol dire soltanto carne. Questa è una cosa a cui non pensiamo spesso.
Di origine animale sono anche: il latte, i formaggi, lo yogurt, le uova e i loro derivati.
Ciò può essere considerato vantaggioso, perché è possibile ottenere un considerevole apporto di proteine animali ogni volta che facciamo uso di questi cibi.
Ma vi sono anche dei lati negativi. Alcuni alimenti di questo tipo come alcuni formaggi o le uova contengono anche quantità elevate di colesterolo e grassi animali poco digeribili.
Quindi è necessaria un po’ di conoscenza di valori nutrizionali basilari per decidere quando possiamo fare giornalmente grande uso di un certo tipo di formaggio o quando invece è meglio limitarlo alla preparazione di pietanze speciali.
Nella consueta tabella in questa pagina vedrai confrontate la quantità di proteine e di calorie presenti in alcuni alimenti comuni nella nostra dieta.
Facendo un calcolo intuitivo potrai riflettere sull’opportunità di farne uso e sulle quantità consigliabili.
Troverai parecchie sorprese come quella di scoprire che uno degli alimenti più proteici è il formaggio Parmigiano.
Negli anni ’70, agli albori della moda vegetariana che affonda le sue radici nelle tradizioni dell’oriente e in alcuni precursori europei, la questione delle proteine di origine animale ma non provenienti direttamente dalla carne e dal pesce fu posta molte volte. Solitamente i ricercatori e gli esperti rispondevano negativamente alla possibilità di identificare le due cose.
Ultimamente invece, anche dietro la spinta data dall’esperienza vegetariana di molti personaggi del mondo del jet set e dello spettacolo, si pensa che sia possibile formulare delle diete molto complete e totalmente soddisfacenti coniugando vegetali, formaggi e uova. Vedremo se questa tesi rimarrà provata, oltre che per le sue motivazioni di principio, specialmente nella sua effettiva positività per la salute.